Il token AI basato su Solana Ava AI (AVA) è finito sotto esame dopo che la società di analisi blockchain Bubblemaps ha rivelato che quasi la metà dell'offerta iniziale del token potrebbe essere stata acquisita da un piccolo gruppo di portafogli collegati al deployer del progetto.
I risultati suggeriscono un potenziale coordinamento interno durante il lancio del token, sollevando domande sulla correttezza e la decentralizzazione della sua distribuzione iniziale.
Secondo Bubblemaps, 23 portafogli, incluso il deployer, sono stati finanziati appena prima del debutto di AVA sulla piattaforma di lancio memecoin Pump.fun.
Questi portafogli, finanziati tramite Bitget e Binance in finestre temporali ristrette, hanno ricevuto quantità simili di Solana (SOL) e non mostravano alcuna attività blockchain precedente prima di acquisire AVA.
Bubblemaps ha descritto questo come un classico esempio di "sniping", in cui i bot di crypto trading acquistano token immediatamente dopo il rilascio pubblico per ottenere un vantaggio di prezzo rispetto agli investitori ordinari.
Ulteriori analisi hanno rivelato che questi portafogli erano collegati ad altri account che hanno acquistato AVA in anticipo.
La somiglianza nelle fonti di finanziamento, nei tempi e negli importi di acquisto suggerisce fortemente un coordinamento tra più cluster di portafogli.
Bubblemaps ha sottolineato che gran parte di questa attività è passata inosservata al momento, enfatizzando la necessità di un monitoraggio continuo della distribuzione iniziale dei token per rilevare comportamenti sospetti.
La notizia del coordinamento iniziale dei portafogli ha suscitato discussioni tra investitori e analyst.
Alcuni, come l'utente Twitter ScoutOnchain, sostengono che l'acquisto speculativo e la Fear of missing out (FOMO) siano intrinseci alle nuove tendenze crypto, mentre altri sottolineano la necessità di strumenti di analisi più accessibili per aiutare gli investitori a rilevare attività sospette.
La concentrazione di quasi il 40% dell'offerta di AVA in un numero limitato di portafogli ha implicazioni significative per gli investitori al dettaglio.
Una grande offerta detenuta da poche entità può aumentare il rischio di manipolazione dei prezzi o di un Rug Pull, in cui gli insider scaricano le loro partecipazioni causando il crollo del valore del token.
La traiettoria del prezzo di AVA sembra riflettere questi rischi.
Dopo aver raggiunto un massimo storico di $0,3318 il 15 gennaio 2025, il token è sceso di circa il 96% da quel picco, attualmente scambiato intorno a $0,01062 con una capitalizzazione di mercato di $10,6 milioni.
Il suo range di trading nelle 24 ore si colloca attualmente tra $0,01043 e $0,01143, mentre il range di sette giorni ha oscillato tra $0,008029 e $0,01371.
E nonostante il calo dal suo picco, l'offerta circolante del token rimane quasi identica alla sua offerta totale di circa 999 milioni di AVA, con un'offerta massima limitata a 1 miliardo.
Bubblemaps si è impegnata a continuare a monitorare i movimenti iniziali dei token e a fornire approfondimenti alla comunità, segnalando uno sforzo continuo per portare trasparenza ai nuovi lanci.
Il post Solana AI token Ava AI (AVA) allegedly bundled 40% at launch è apparso per primo su CoinJournal.


