Negli ultimi sei mesi, Starknet ha registrato una crescita impressionante nel settore della finanza decentralizzata (DeFi), con il Total Value Locked (TVL) quasi raddoppiato: da 155 milioni di dollari a 310 milioni di dollari.
Questa impennata è stata principalmente guidata dall'afflusso di Bitcoin "bridged", Stablecoin e token STRK in Staking Crypto, delineando un nuovo scenario per l'Ecosistema decentralizzato DeFi (Finanza Decentralizzata) su questo Layer-2.
Starknet, sviluppato da StarkWare e lanciato a novembre 2021, si basa su Dimostrazione a conoscenza zero (STARK) e sulla Cairo Virtual Machine. Come Zk-rollup, Starknet esegue transazioni offchain, raggruppandole in prove STARK che vengono poi verificate su Ethereum. La piattaforma supporta anche l'astrazione nativa dell'account, rendendo ogni account uno Smart contract (contratto intelligente) programmabile, con funzionalità avanzate come il recupero sociale e l'autenticazione personalizzata.
L'espansione del Total Value Locked (TVL) su Starknet è stata guidata da programmi di Staking Crypto e dall'afflusso di nuova liquidità in Bitcoin. A novembre 2025, il TVL ha raggiunto 321,2 milioni di dollari, segnando un aumento del 10,5% dall'inizio dell'anno e un significativo recupero dai minimi di agosto, in coincidenza con l'iniziativa "BTCFi".
Tra gli asset principali ci sono quasi 130 milioni di dollari in Bitcoin "bridged" (inclusi SolvBTC, WBTC, LBTC e tBTC) e 147 milioni in Stablecoin, utilizzati dagli utenti per il trading e il Lending e borrowing. Sul fronte DeFi, il TVL si concentra su derivati, Lending e borrowing e strategie di Staking Crypto. Extended (derivati) e Vesu (Lending e borrowing) insieme rappresentano oltre 160 milioni di dollari, mentre lo Smart contract (contratto intelligente) di Staking Crypto nativo STRK è il principale pool di valore bloccato con 120 milioni.
Questa crescita riflette un Trend azionario chiaro: gli utenti stanno passando da strategie passive, come lo Staking Crypto, a soluzioni più dinamiche come il Lending e borrowing, alla ricerca di rendimenti sostenibili e opportunità di rotazione del capitale.
I protocolli di Lending e borrowing su Starknet consentono agli utenti di depositare Asset (guadagnando interessi) e ad altri di prenderli in prestito (pagando interessi). I Prestito Crypto sono generalmente sovracollateralizzati: i mutuatari devono depositare garanzie che superano il valore del prestito. Questo sistema consente ai possessori di Bitcoin di ottenere liquidità senza vendere i propri Asset.
Ad esempio, un utente può depositare WBTC su Starknet e prendere in prestito Stablecoin come USDC, utilizzando Bitcoin come garanzia. Oltre al semplice prestito, molti utenti adottano strategie avanzate per amplificare i rendimenti, come il looping.
Il looping comporta il prestito di Stablecoin contro Bitcoin depositato, l'acquisto di più Bitcoin (o derivati), il riposito come garanzia e la ripetizione del ciclo. Ogni iterazione aumenta la garanzia e quindi il rendimento, al netto degli interessi sul prestito. Su Starknet, protocolli come Vesu e Troves.fi offrono vault automatizzati per il looping, rendendo questa strategia accessibile anche agli utenti meno esperti. Tuttavia, il looping comporta rischi: se il prezzo del Bitcoin scende, le posizioni potrebbero essere liquidate.
Un'altra strategia popolare è il carry trade, che mira a trarre profitto dal differenziale del Tasso di rendimento tra due Asset. Su Starknet, i possessori di Bitcoin possono prendere in prestito Stablecoin a tassi molto bassi (grazie agli incentivi STRK e alla bassa domanda di prestiti) e investirli in attività che offrono rendimenti più elevati, come il farming di Stablecoin. In alcuni casi, il costo effettivo del prestito di USDC contro Bitcoin è stato prossimo allo zero, mentre i rendimenti sulle Stablecoin hanno raggiunto il 5-10%.
L'Ecosistema decentralizzato Starknet si è arricchito di numerosi protocolli che sfruttano queste opportunità:
Il programma di incentivi da 100 milioni di STRK (settembre 2025 – marzo 2026) supporta queste attività, mirando a rendere Starknet la piattaforma più conveniente per prendere in prestito Stablecoin contro Bitcoin. L'idea è che una volta terminati gli incentivi, la massa critica di utenti continuerà a utilizzare i protocolli in modo organico.
L'evoluzione della DeFi su Starknet non si ferma al Lending e borrowing. Con Ready (precedentemente Argent), nasce la prima vera neobank crypto-native: una piattaforma che consente agli utenti di depositare, guadagnare e spendere Asset Crypto in modo semplice e self-custodial.
Ready consente bonifici bancari diretti da oltre 150 paesi, Conversione fiat-Crypto senza exchange centralizzati e, grazie all'integrazione con Due, l'uso di vIBAN personali per ricevere Stablecoin direttamente nel wallet Starknet. Inoltre, Ready ha lanciato una carta di debito self-custodial collegata a Visa/Mastercard, con pagamenti convertiti in tempo reale da Crypto a fiat. L'integrazione con Google Pay è già attiva, mentre Apple Pay arriverà a gennaio 2026.
Ciò significa che un utente può:
Tutto avviene rapidamente, in modo conveniente e senza intermediari centralizzati, grazie a transazioni da pochi centesimi e Funzioni dell'account di astrazione avanzate.
La crescita di Starknet dimostra che Bitcoin può essere molto più di un Asset detenuto passivamente. L'Ecosistema decentralizzato incoraggia l'uso attivo, il prestito, la spesa e strategie di rendimento strutturate, trasformando Bitcoin in un Asset produttivo all'interno di una DeFi (Finanza Decentralizzata) self-custodial. Con strumenti come Vesu, Uncap, Ready e Starknet Earn, la piattaforma sta costruendo una vera banca onchain: un sistema finanziario di proprietà degli utenti che combina rendimento, liquidità e pagamenti, senza intermediari centralizzati.
La visione di Starknet è chiara: rendere Bitcoin non solo un Asset da detenere, ma una risorsa da utilizzare, investire e spendere nella vita reale, grazie a un'infrastruttura DeFi accessibile, sicura e innovativa.

Tech
Condividi
Condividi questo articolo
Copia linkX (Twitter)LinkedInFacebookEmail
Bitcoin non è ancora sotto minaccia quantistica, ma agg

